TITOLO: Toshokan Sensou (Library War)
EPISODI: 20
Questo anime è ispirato ad una popolare novella di Hiro Arikawa pubblicata da MediaWorks nel febbraio del 2006 novembre 2007. La serie anime (composta da venti episodi), è adattata da Production I.G e trasmessa su Fuji Tv.
La storia è ispirata allo "Statuto sulla Libertà Intellettuale delle Biblioteche" (emendato nel 1979), seppur presenti alcune differenze rispetto alla "Legge sulla Liberta delle Biblioteche" descritta in Toshokan Senso.
Le premesse e l'ambientazione potrebbero risultare un pò surreali (anche io ero un pò scettica), ma la storia coinvolge fin da subito.
Nel 2019, la libertà di stampa e d’espressione sono severamente controllate dalla "Legge del controllo sui Media" attraverso il suo rappresentante esecutivo, il "Comitato di Controllo sui Media". Questa legge nasce dal bisogno del controllo dei mezzi di comunicazione e dell'influenza che essi hanno sulla società. Dopo un susseguirsi di scontri e vicissitudini, le Biblioteche si trovarono costrette ad imbracciare le armi per difendere le proprie posizioni, formando veri e propri Corpi Military, chiamati Library Force. La storia ruota attorno ad una giovane recluta di una Library Force di nome Kasahara Iku.
La vita di Iku cambia nel momento in cui, entrata in una libreria per acquistare un romanzo, viene fermata da un agente del "Comitato di Controllo sui Media" intenzionato a sequestrarle il libro. Decisa a non cedere il volume rischia di essere arrestata per resistenza a pubblico ufficiale quando all'improvviso le viene in soccorso un uomo; un agente della Library Force dichiara di prendere in custodia il libro conteso. Purtroppo Iku non riuscì a vedere il volto del suo salvatore, che inizierà a chiamare "principe".
Dal quel momento il suo unico desiderio è quello di far parte i una Library Force, sia per rintracciare il suo salvatore, sia per diventare lei stessa un'eroina, capace di proteggere un bene prezioso come i libri dalla censura "Comitato di Controllo sui Media".
Entrata nei Corpi Librari di resistenza fa conoscenza di molti personaggi tra cui il suo capo istruttore Dojo. Dojo è un elemento calmo e molto esigente, tanto da mettere continuamente sotto pressione la nostra protagonista. Iku lo ammira, ma allo stesso tempo crede di essere odiata da lui. Dojo invece è segretamente innamorato di lei, ma vista la sua posizione, tende a celare i suoi sentimenti.
La trama gira attorno al valore della letteratura, della libertà d’espressione e di stampa.
Vi consiglio vivamente di seguire entrambi, anche se mancano di alcune spiegazioni sul sistema della "Legge sulla Liberta delle Biblioteche" (descritti nella novel), che potrebbero far apprezzare meglio la storia. Infatti i toni con cui si combatte la censura, i mezzi, e le scelte dei personaggi, hanno un tono drammatico un pò troppo spinto, ma il tutto è dato da una carenza di informazioni a riguardo della situazione politica dell'ambientazione.
I personaggi sono psicologicamente ben costruiti e caratterizzati, tanto che si finisce per affezionarsi anche ai ruoli secondari.
